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<< capitolo 4 Quando Zed tornò dentro le mura.. capì subito quello che doveva fare. Il giorno dopo era lunedì e ad inizio settimana si presentava sempre la direttrice della cava ad ispezionare i lavori accompagnata dalla sua assistente personale. Appena arrivata, scesa dalla lussuosa auto Zed le si fece incontro e la salutò con un sorriso ed uno sguardo intenso e comunicativo. La direttrice non era abituata ad essere osservata così da un uomo e fece un passo indietro. Zed avanzò e con una mano le tolse la molletta così che i capelli le caddero dietro le spalle. Gli uomini fino a quel momento sornioni e sopiti come sempre, si destarono e guardarono curiosi, probabilmente non avevano mai visto una donna con i capelli sciolti. Zed disse: "è bellissima così, e non è obbligatorio che sorrida, lei è bella lo stesso", poi una risata spontanea dell'assistente che maldestramente si tappo la bocca. La donna rientrò in macchina spaventata senza nemmeno fare la sua perlustrazione e sparì sollevando polvere. Quel pomeriggio nel cantiere gli uomini bisbigliarono tra loro, non era mai successo. La sera tornarono nelle loro case e sciolsero i capelli alle loro mogli e poi ci fecero l'amore. |