firenze 23/1/2010
I Papà ed i figli separati: persone invisibili.

dalle prime pagine del corriere di firenze - intervista a cura di: emanuela de pinto

LEGGI ARTICOLO DEL 23 GENNAIO 2010

Il resp. del movimento per la paternià, infanzia e adolescenza intervistato sulla questione separazioni: difficoltà psicologiche ed economiche, ingiustizie ed aspetti morali. Intervista al prof. Marino Maglietta presidente dell'associazione Crescere Insieme e ad un papà separato.

Se non paghi non vedi i figli (dalla prima pagina de "Il Messaggero", Ottobre 2009)

ROMA (10 ottobre) - «Non sapevo dove sbattere la testa, per mesi ho dormito in macchina, passavo la notte sui sedili, la mattina mi svegliavo infreddolito e con le ossa rotte, andavo a lavorare in condizioni pietose. Sono un padre separato, costretto a chiedere asilo ai genitori, a mio fratello, agli amici... Una povertà senza dignità, questa, che non ti permette più di fare il padre. Con la tua ex litighi, perchè è finita, ma con i figli... se non puoi neppure comprargli un gelato, portarli al cinema o fargli il regalo di Natale... ti senti uno schifo». Andrea C., 40 anni, romano, sposato per sette anni, colleziona querele.
«Lei vuole distruggermi, tra noi - la voce di Andrea si spezza - è una guerra continua. Mi denuncia perchè non riesco a versare l’assegno per intero. Il giudice ha stabilito che io paghi 1.200 euro al mese, più 500 per la rata del mutuo, ma ad averceli quei 1.700 euro! Ti separi e dovresti reggere due case, impossibile, diventi un barbone...».

[..] Matteo L., 36 anni, due figli, ha una storia analoga: «Ho portato in tribunale la mia busta paga, facevo il corriere a 1.200 euro al mese, il negozio che avevo prima è fallito e i 2000 euro chiesti dal giudice sono impossibili. Mi è crollato il mondo addosso quando ho bussato alla porta dei miei. E non basta. La tragedia vera è che “se non-paghi-non-vedi i figli”, ufficialmente lei ti dice che hanno la febbre, che quel week-end non è il tuo. Ti tagliano fuori. Loro, i bambini, in questo clima avvelenato si allontanano da te». [..] (vedi scansione articolo)

C'è crisi? Sei stato licenziato? Allora ti lascio (dal "Corriere della Sera", 7 Ottobre 2009)

L'allarme dei giudici, aumentano le separazioni "colpa" della crisi. Come un tarlo la crisi si mangia prima gli stipendi, poi i risparmi e quindi le speranze [..] sono già visibili i primi, dolorosi, danni: le nuove iscrizioni per cause di separazione e divorzi si aggirano tra le 60 e le 100 al mese. Più 10%. "Quando un uomo perde il lavoro non è infrequente che moglie e figli gli facciano una colpa per il fatto di trovarsi con entrate ridotte", ha spiegato ieri il Presidente del Tribunale di Monza, Anna Maria Di Oreste. Donne spietate e mariti depressi? [..] (vedi articolo formato pdf)

Rapporto Istat sulla Crisi, Uomini e Padri (35-55) i nuovi disoccupati, TG1 05/2009 - vai a pagina 1