adozione a distanza

Sono un giovane padre, da 4 anni ho adottato a distanza una bellissima bimba di 6.
La donna che la tiene e' molto cordiale e gentile nel raccontarmi ogni settimana quello che la bambina ha fatto: feste, scuola, amici, gite e tante foto che mi fanno sentire li con lei.

Vengo aggiornato su ogni piccola cosa. Sono davvero felice. Ogni settimana inoltre riesco a vedere la bambina per diverse ore. E' davvero bella l'adozione a distanza.

Ogni tanto pero' mi fermo, mentre cammino per strada, guido, in casa guardando quella camerina che ho fatto per lei ma che e' sempre vuota. E penso che sono suo padre. Che vorrei partecipare. Che il ricorso sulla 54/06 e' stato respinto. Che ho dato il seme, l'amore, oltre che soldi. Che istituzioni e gente attorno mancano di compassione e senso di giustizia.

Allora torno a pensare che sono felice della mia adozione a distanza e continuo a vivere la mia sorridente vita da emarginato.


Io e mia figlia ci vogliamo bene. Per favore, fateci stare assieme.

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