Il tempo poi è come un manto di sabbia che lentamente copre lo “specchio” dentro il quale
possiamo rivederci e ritrovarci, ma più tempo passa e più la purezza e la fragilità vengono coperte.
Non ci sono perciò vie indolori o scorciatoie, c’è solo una strada:
ed è quella di restare con se stessi e prendersi la responsabilità delle nostra storia.
Rimettersi in discussione sul passato, comprendere, perdonare e perdonarsi
(con la massima onestà e sincerità); e poi decidere per il futuro di accettare comunque
gli accadimenti della vita, belli e brutti che siano, e fare “il nostro tempo”
sempre impegnandosi e sempre con un sorriso sereno sulle labbra, da allegri ragazzi,
da posati adulti, da saggi anziani.. perché chiunque di noi, ed in ogni istante,
possa sempre voltarsi indietro e vedere la bellezza e sentire la potenza e lo spessore della vita.
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IL SENSO DI LIBERTA'