L'ALTRO LATO DELLA PROSTITUZIONE..
La prostituzione in Italia non è reato e nel 97% dei casi è una libera scelta femminile
(PDF LA PROSTITUZIONE IN ITALIA).
Anche quella obbligata/forzata (quindi reato: sfruttamento della prostituzione)
è oramai gestita in gran parte da donne (ultimo rapporto ONU 2009).
Accanto a questa (e probabilmente a causa della non considerazione di questi dati)
un fenomeno oggi in notevole crescita: quello della MICRO-PROSTITUZIONE.
Ragazze italiane, spesso minorenni e benestanti, pronte ad usare il proprio corpo,
in discoteca come a scuola, per beni materiali, di consumo, soldi, vestiti, ricariche, ecc..
Sotto la testimonianza spontanea di Anna, ragazza oggi ventenne,
che all'epoca dei fatti ne aveva 16:
"vedevo che piacevo, quindi me ne approfittavo, mi piaceva che.. potevo permettermi di..
accettare proposte del genere [..] a me è successo tre volte, due volte a scuola una in discoteca [..]
io comunque.. provocavo, molto.. facevo vedere una scollatura, cose così, i ragazzi vedevano,
notavano, buttavano la proposta, spesso molto spesso per imbarazzo.. con la battuta [..] non credo
sia mai per gioco.. mm.. comunque c'è sempre una mancanza dietro.. io l'unica cosa che ricordo di quel
periodo che mi mancasse.. erano.. erano i miei.. loro non c'erano mai."
- VEDI INTERVISTA INTEGRALE
Poi c'è l'altra faccia della medaglia.. gli uomini. Anche loro dentro il calderone
della compra-vendita del corpo.
Solo in Italia si stimano 5.000.000 di maschi clienti di prostitute,
si tratta nella gran parte dei casi di persone affette da patologie, dipendenza sessuale,
problematiche psichiche mai affrontate e maturate, persone apparentemente normali
ma sociologicamente e psicologicamente a rischio (o ai margini) di esclusione sociale.
LA FABBRICA DEL SESSO
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UOMINI VITTIME DELLA PROSTITUZIONE
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PROSTITUZIONE, SEX WORKING, DIPENDENZE
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