La formazione di una sana identità e l'equilibrato sviluppo dovrebbero essere la principale
delle attenzioni dei genitori, compito del padre e della madre quello di educare
i figli alla comprensione di se stessi e del mondo intorno.
Ma troppo spesso i genitori (e soprattutto se il genitore è uno solo) non recepiscono
e non interpretano questo loro importante scopo di armonia e conoscenza,
sono troppo rigidi, oppressivi, "proiettano" sui figli le loro ideologie, delusioni, paure,
innescando un fenomeno dannoso e pericoloso:
l'alienazione dei figli dal mondo e dalla vita reale, alienazione che porta
a vivere in mondi illusori, che porta all’isolamento, alla malattia, all’inaridimento dell’esistenza.